Spesso il mondo del cinema ci ha deliziato con delle pellicole inerenti al gioco d’azzardo. In questo articolo parliamo del film più appassionante riguardo alle scommesse sportive: “Two for the money” (2005).
Tratto da una storia vera, il film, diretto da D.J. Caruso, è stato creato sugli spunti di un ex giocatore di basket che ha lavorato come caddy (portaborse ed altro) in un campo da golf per Dan Girloy, uno degli autori.
Walter Abrams (Al Pacino) è un uomo di potere nel ramo delle scommesse sportive che trova il suo braccio destro in Brandon Lang, un giocatore di football americano (Matthew McConaughey), costretto a terminare la sua carriera per una grave ferita al ginocchio.
Il giovane viene accolto come un figlio da Walter. In breve tempo, grazie all’estrema conoscenza del football americano di Brandon, i 2 riescono a vincere grandi somme e ad attirare numerosi clienti.
Le cose però iniziano ad andare male quando il giovane decide di mettersi a capo della situazione, invece di continuare a fare il suo dovere. Brandon perde anche il suo tocco magico e viene aggredito da alcuni teppisti mandati da uno scommettitore che aveva perso ingenti somme.
Il rapporto tra Lang e Abrams va sempre piu incrinandosi, in special modo quando Abrams inizia ad avere sospetti di una relazione tra il giovane e la moglie.
Al Pacino in questo ruolo è sereno e severo e ci offre l’interpretazione di un individuo malaticcio a cui sembra bastargli il suo lavoro e la sua bella moglie.
Invece è un uomo dal passato difficile, con una tendenza all'autodistruzione, accentuata da una passata dipendenza per il gioco d'azzardo.
Anche la moglie di Walter, Toni, (Rene Russo) ha una storia di dipendenza alle spalle, ma la donna è l'altra faccia della medaglia rispetto a Walter, in quanto speranzosa di costruire un futuro decisamente migliore per se e per il marito e di tenere in piedi la propria famiglia.
Al Pacino è indubbiamente il punto di forza di questo film, la sua esperienza riesce a trascinare tutto il cast.
Di film sulle scommesse sportive ce ne sono però di particolari
Abbiamo voluto parlare in particolare di “Two for the money” perché è, a nostro giudizio, uno dei migliori che sono stati realizzati, resta comunque il fatto che il mondo del gioco d’azzardo è protagonista da sempre di svariate pellicole, più o meno famose e più o meno interessanti.
D’altra parte se pensiamo ad Hollywood e allo sfarzo che lo circonda, è naturale pensare che la stessa ambientazione presente nelle sale da gioco d’azzardo si presti bene ad essere riprodotta nei film che in questo luogo hanno vita, è così che sono nati dei veri e propri capolavori, se si pensa ad esempio ai film sull’ippica,ai tanti sul poker, oppure ai classici sui casinò, ma anche film che sono un più borderline ma che hanno riscosso un successo strepitoso.
E’ il caso ad esempio di un film come “The Snatch”, uscito nelle sale nel 2000 e diretto da quel Guy Ritchie che raggiunge la celebrità, non solo per questo film, ma per essere anche diventato al contempo il marito di Madonna.
Il cast di questo film è di tutto rispetto, i protagonisti principali sono infatti attori che sono già entrati da tempo nel prestigioso firmamento di Hollywood, come ad esempio Brad Pitt, Benicio Del Toro e Jason Statham.
Dicevamo prima un film borderline perché parla di scommesse sportive ma in un ambiente che va al di fuori della legalità, infatti tutto è incentrato sugli incontri di boxe e combattimenti fra cani, niente quindi di legale, ma visto il grande successo di questa pellicola vale la pena trattarla.
La trama è molto complicata ma al tempo stesso avvincente e ricca di colpi di scena, tanto da tenerti incollato allo schermo per oltre un’ora e mezza senza che nemmeno te ne accorgi, fra furti di diamanti, incontri di boxe, scommesse e vendette fra boss della malavita.
Questo film si pone l’obiettivo di portare alla luce un mondo sommerso, quello delle scommesse clandestine, che tutti sanno e nessuno vede o vuol vedere, se non i diretti interessati e lo fa trasportando il tutto in una commedia “noir” che riesce a conquistare subito il favore degli spettatori fin dai primi minuti.
Scommesse sportive anche come sfondo di thriller
Il gioco d’azzardo e le scommesse sportive sono sempre state legate a doppio filo a situazioni più o meno rischiose, non sono mai mancati gli episodi che hanno visto come protagonisti la malavita e il mondo del gioco, situazione pressoché inevitabile quando si ha a che fare con un settore dove c’è un continuo e cospicuo movimento di denaro.
Ovviamente il cinema ha preso spunto da queste situazioni creando svariate pellicole relative al controverso rapporto fra scommesse e legalità, il caso di “The Snatch” citato precedentemente è una di queste sfaccettature, un’altra è quella che viene trattata ad esempio in un film come “The Runner” del 1999.
In questo film viene trattato il delicato rapporto fra il mondo delle scommesse e le persone che non riescono a gestire il gioco, in particolare a far fronte alle perdite subite, come nel caso del protagonista che da accanito giocatore, contrae un debito enorme perdendo praticamente tutto e per far fronte a ciò si mette al servizio di un boss, che gli da il compito di piazzare scommesse per suo conto.
Edward, il protagonista, si trova così di fronte ad un nuovo problema, quello di maneggiare ingenti somme di denaro da destinare a scommesse che non sono sue, la tentazione di impossessarsene è talmente forte che viene distolto soltanto nel momento che incontra una ragazza, Karina, la quale gli da l’input necessario per riuscire a cambiare vita, ma la cosa non si rivela per niente facile.
Il tutto si svolgerà in un crescendo di adrenalina, fra scommesse, fiumi di denaro, tensione, voglia di rivincita, ma anche la consapevolezza che si arriva ad un punto oltre il quale sarebbe bene non andare perché si rischia molto più che il proprio denaro.
Il cinema è sempre molto incline a trattare argomenti come le scommesse e comunque il gioco d’azzardo in generale, proprio perché sa bene quanto questo argomento sia di interesse sempre crescente in tutto il mondo e per il fatto che si presti ad essere trattato dalle più svariate angolature.
Sono così nati tantissimi film sulle scommesse sportive, dalle corse dei cavalli, al calcio, al football americano, ma anche sugli sport considerati minori siamo sicuri che in un futuro molto imminente verranno create pellicole di diverso genere, basti pensare a quanto interesse ci sia anche verso le scommesse virtuali che toccano gli sport più svariati.
Ci sarà a breve una rivoluzione anche nel mondo del cinema dettata dall’ingresso nel gioco d’azzardo della nuova tecnologia? Molto probabilmente si, è logico pensarlo, tutto si evolve in tal senso e lo scintillante mondo di Hollywood non può certo permettersi di restare indietro, esattamente come ha fatto in tutti gli altri settori che tratta da quando il cinema stesso è nato.